"Se si insegnasse la bellezza alla gente, le si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore."
Peppino Impastato
Chiara Milazzo nasce a Catania il 29 Maggio 1993. Trascorre i suoi primi anni di vita ad Aidone, per poi trasferirsi ad Avola, dove attualmente vive. Intraprende gli studi presso la facoltà di Giurisprudenza di Catania e si appassiona nell’arte della fotografia, approcciandovisi da autodidatta.
Chiara predilige la fotografia di strada, la rappresentazione del quotidiano; ricerca la bellezza negli equilibri, nelle geometrie e nelle armonie della città, nelle movenze dell’uomo colto nella sua spontaneità.
Intende la bellezza come il sentimento di piacere, di soddisfazione fisica e mentale, che scaturisce dalla visione, dall’incontro dell’occhio dell’osservatore con un oggetto, una composizione, un paesaggio, un movimento altrui, legame momentaneo che crea sintonia tra l’io e il mondo.
L’intento dell'artista è quello di presentare istanti, non semplici immagini; istanti immobilizzati in una composizione che riporta armonia nel caos.
Così, sospesi, impressi su un supporto materiale, essi sono strappati all’oblio del tempo e ciò che era contingente viene catalizzato e assolutizzato.
"If you teach beauty to people, it would provide a weapon against the resignation, fear and silence. The existence of horrendous palaces arose suddenly, with all their squalor, speculative operations, you get ready with ease, the curtains at the Windows, the plants on the windowsill, and soon one forgets how were those places before, and every thing, merely because that is so, it seems to be so always and forever. That's why we need to educate people to the beauty: why men and women do not creep over the habit and the resignation but always remain alive curiosity and amazement. "
Peppino Impastato
Milazzo Chiara was born in Catania on 29 May 1993. She spent his early life in Aidone, then she moved to Avola, where she currently lives. She studies at the Faculty of Law of Catania and she is passionate about the art of photography.
Chiara prefer street photography, the representation of daily life; she search beauty in balance, geometry and harmonies of the city, in the man's movements caught in its spontaneity.
She intends beauty like the feeling of pleasure, physical and mental satisfaction that comes from vision, from the encounter between the observer's eye and an object, a composition, a landscape, a people's movement, momentary bond that creates harmony between ourselves and the world.
The artist's intention is to present moments, not just images;
moments immobilized in a composition that brings harmony into chaos.
Suspended, imprinted on a tangible medium, they are teared at the oblivion of time and what was contingent is catalyzed and made absolute.
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